Les rôles des femmes dans la transformation de l’espace physique Conférence de Claudia Mattogno

Paesaggiste o ingegnere, architette o urbaniste: la presenza femminile sembra non esistere nei nostri manuali di storia, o comunque è alquanto marginale.

Omesso, dimenticato, troppo spesso scarsamente indagato, il contributo delle donne nelle discipline tecnico-scientifiche, nella forma e nella costruzione della città sembra è rimasto tropo a lungo nell'ombra e ancora non trova adeguato riconoscimento.

Ma se guardiamo indietro nel tempo con occhi più attenti, scopriamo molte presenze femminili, anche se le nostre scuole europee hanno aperto le loro porte alle donne solo nei primi decenni del XX secolo.

E possiamo così cominciare a tracciare delle genealogie di genere per ritrovare figure e opere sulle quali poter costruire dei riferimenti e annodare dei legami.

A lungo siamo state considerate muse ispiratrici, poi siamo diventate committenti.

Oggi finalmente siamo "autrici", progettiste che inventano spazi e che poi li fanno vivere, che pianificano infrastrutture e paesaggi, che programmano politiche…